Alla morte,che bussa all’improvviso
preferisco la sofferenza,che m’apre
pian piano ad accoglierla e mi dona
la gioia di vivere ciò che mi resta
anche pochi istanti,con l’innocenza
di un bambino,che rincorre la madre
Anche se soffro,non muoio e preparo
l’ultimo giorno come vero benvenuto
a Colui che è in attesa da sempre e
sorriderò a chi mi assiste,pensando
alle stelle,che si mutano in angeli