Rivalità, vanagloria, pettegolezzo, fatto passare spesso come intarsio di mezze verità, sono il trastullo di tanti all’interno della Chiesa, vista ancora come vecchia piramide da scalare e non come Popolo di Dio, dove essere scelto é un vero servizio.
La voglia di primeggiare é un tarlo, il cui ronzio é costante e facilmente buca qualsiasi consistenza, non importa se a danno della stessa immagine e comunione sacerdotale, che cedono alle arti mirate di chi si sente attratto troppo da abiti e ruoli diversi.
Veri spazi di conquista, ideati nella provetta del carrierismo e favoriti dai signori del potere, i quali rendono straniero alla loro vita la presenza dello Spirito Santo,
che se invocato, indicherebbe certamente strade ed uomini nuovi.