Siamo avvolti da una coltre di mistero, da cui ognuno si sente attratto e dove chiunque cerca di penetrare la bellezza di ciò che il visibile nasconde in sè.
La voglia di andare oltre, di volare al di là della siepe, che segna il limite della visione, è il fascino di ogni cuore, sempre pronto alle sorprese dell’imprevedibilità.
Con gli occhi che navigano in alto, dove silenzio ed armonia dipingono l’inesprimibile, germogliano anche fiori di domande, che ci smagnetizzano dal frattempo che viviamo e ci proiettano nell’ orizzonte di ciò che non muore: Eternita’