Giano bifronte

giano

Le parole che si spendono ogni giorno per rinnovare il tessuto sociale  sono tantissime, ma le testimonianze sono poche. Infatti, è  più facile ascoltare discorsi innovativi, che osservare vite esemplari, che imprimono orme di sequela. A molti, del resto,  non costa niente o poco gridare il rinnovamento, soprattutto quando riguarda gli altri e non se stessi. Come per tanti, predicare la trasparenza è  il  colore preferito in pubblico, mentre in privato e nell’esercizio delle proprie mansioni , il compromesso è  la linfa vitale di ogni rapporto.  Oggi, sul palcoscenico politico si notano solo maschere parlanti, che ondeggiano  e si piegano facilmente  al cospetto di chi favorisce  vie di facile guadagno. E sono proprio  questi  soggetti, che, come Giano bifronte, ostentano un  volto di trasparenza, che  cercano  di attribuirsi, spesso infangando gli altri con lo squallido pennello della cattiveria gratuita, ed una  mente  di intrallazzi , che  perseguono senza alcuna dignità.

Una risposta to “Giano bifronte”

  1. crescenzobove scrive:

    E’ talmente chiaro e logico il discorso che non vi sono repliche. ma come non vi sono repliche non vi sono o penso non le vedo. Questo comportamenteo è di tutti i politici italiani.E’ la loro formazione che è sbagliata.Durante la mia gioventù pensavo che le persone si candidassero perchè avevano un ideale.Anche i “compagni” si sono rivelati attori di doppiogiochismo. Forse piu indietro nel tempo vi erano strategie per portare soldi al partito oggi si persegue solo l’arricchimento personale.Una mare di soldi che non trova nessun sbocco per cambiare la realtà sociale e vi è l’indifferenza totale nei confronti dei giovani che non trovano nessun sbocco nel mondo del alvoro e che devono andare al nord o all’estero.Senza andare molto lontano diversa è la formazione dei politici europei: guardiamo i tedeschi come hanno chiara la loro mission al servizio del cittadino e come pagano le tasse. Mi pongo l’interrogativo cosa possiamo fare ? Non dobbiamo votare? Votiamo e permettiamo la persistenza di questi numi bifronti? Il dubbio rimane.

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