Molti applaudono tra gli osanna il rinnovamento
solo perché sulle poltrone guazzano volti nuovi
ma non s’avvedono che non serve mutare l’ordine
degli addendi,se la somma dei poteri è identica
e sempre nelle mani degli stessi,che gestiscono
tutto,spesso pure le persone,tirate come pedine
sulla scacchiera di un mondo di fatui interessi