…. Eccetto la mia infanzia

infTutto ho dimenticato,eccetto la mia infanzia per giunta breve
vissuta tra la chiesa e il cortile di casa,dove nulla passava
inosservato e ogni visione mi creava fremiti di allegre moine
Ed ero felice,rincorrendo voli di fantasia,parodiando difetti
di amici mediante smorfie non prive di parole,che mi facevano
apparire attore di piccole improvvisazioni su scene di strada
In realtà mi sentivo già grande,il capo di tanti chierichetti
sveglio e irrequieto come un passerotto in continuo movimento
rovistavo ovunque e subito saltellavo appena trovavo qualcosa

Lascia un commento

Devi autenticarti per lasciare un commento