Sento il tempo come un fiume che avanza e tracima ciò che trova lungo il cammino.
Non grida, non fa rumori, sfocia nel mare della vecchiaia senza alcuna percezione.
Tutto porta via, il passato e lo stesso presente, entrambi avvolti come fuscelli.
I ricordi belli, che ancora gli resistono, sono i riflessi di un profondo dolore,
perché fra poco anch’essi evaporeranno, lasciandomi solo nel sogno delle carezze
di chi mi amò senza interessi, vedendomi un recipiente trasparente di semplicità.