A tua insaputa

dormeVederti felice in un letto di morte,che si avvicina a tua insaputa
sentirti raccontare vecchi ricordi,interrotti da risate inconsulte
gridare la vivacitá della salute a chi ascolta,che guarda attonito
perché sa,mi dilania l’anima,che scivola su pensieri senza ritorno
dove il morire non è solo paura,ma veritá che leggo nei tuoi occhi
Come mi vedi?Guardami.Sto bene,anzi benissimo:domande con risposte
che mi investono come macigni,a cui abbozzo sorrisi di compiacenza
mentre nel cuore piango,pensando al passato,già al presente ultimo
senza più futuro e mi struggo nella visione dell’addio non lontano

 

 

Lascia un commento

Devi autenticarti per lasciare un commento