Chi sono? É la domanda più pesante che posso farmi.
Mi inquieta così tanto che preferisco andare oltre
per non conoscermi nella verità di ciò che sono ho
quasi paura di soccombere alla visione del mistero
scrigno volutamente chiuso,ma dorato,unico a darmi
soffi di speranza,che sublimano il presente,aprono
a nuovi pensieri di vita,mi schiudono allo stupore
del futuro,dove,senza niente scoprire,leggo scrivo
che potrei vorrei essere nel mondo diverso dal mio
e sono felice,perché mi sento fasciato dall’ Amore.
Leggo e rileggo queste righe cerando di far mia ogni singola sillaba
È dolce il sapore che lasciano,ma tanta l’ inquietudine che ne cagionano
Più le rileggo e più mi accorgo che è tanta la voglia di non sapere chi sono, ma la mia realtà mi consente di vedere chiaramente chi sono e non vorrei essere. Una volta ero tutto quello che si poteva scorgere dagli occhi dell’ amore,gioivo delle minuzie della vita, inseguivo sogni e desideri, stringendo forte tra le mani i doni più grandi che il Signore potesse farmi. Tanta era la mia gratitudine. Ora, beh ora chi sono….sono solo una che non vede più arcobaleni!
Eppure sono ancora tanti gli arcobaleni della vita. Il necessario e saperci salire. Grazie
Good Monin Pliz [url=http://www.matrixplus.ru].[/url]