Non arrabbiarti se il prossimo che incontri ti importuna
ha solo bisogno del tuo sguardo,un sorriso una mano tesa
Perché non impari a vederti nelle sue difficoltà:miseria
che lo tormenta,solitudine che lo consuma,noia che vibra
all’improvviso,ogni volta che sogna di avere il proibito?
Che costa donargli il superfluo,che sperperi senza gusto
quando ciò che è necessario,è straniero ai suoi desideri
che si arrestano di solito al povero quotidiano che vive?
Non abbassare gli occhi davanti all’uomo della periferia
tu,dalla sua dignità che t’importuna,puoi imparare molto